I consigli dello staff della Fattoria Barbialla Nuova per una Toscana fuori dalle rotte tradizionali
Firenze
Servirebbe un libro per raccontare quante cose si possono fare e vedere a Firenze. Noi ci limitiamo a consigliare gli angoli della città che preferiamo. Ci piace fare la spesa al mercato di Sant’Ambrogio o da C. Bio, dove si trovano prodotti locali buonissimi (in particolare Il Santo, il pane di pasta madre, che è il nostro preferito!). Amiamo fermarci nel polveroso e caotico laboratorio di cornici LaC, in Via Pietrapiana, o vagare in Santo Spirito, dove si possono trovare i più diversi negozi artigiani. La terza domenica del mese, in Piazza Santo Spirito, si trova il mercatino della Fierucola con produttori locali di cibo buono. La Fierucola organizza anche appuntamenti diversi da quello alimentare, come la Fierucola della Ceramica o delle Arti e Mestieri (i dettagli sono sul loro sito). Se abbiamo voglia di un caffè, ci fermiamo alla Ditta Artigianale in Via de’ Neri. Per il gelato, è d’obbligo lo stop alla storica Gelateria de’ Neri, o alla Gelateria de’ Medici in zona Statuto. Durante le belle giornate, amiamo passeggiare lungo le rive dell’Arno, nel parco delle Cascine, che sono ancora meta della popolazione locale. Se amate i libri, non potete perdere Todo Modo o La Cité, punte di diamante delle librerie indipendenti fiorentine. Per un pranzo in centro ci piace fare una sosta da Brac, la libreria d’arte che è anche ristorante vegetariano. E se avete voglia di provare la Fattoria Barbialla Nuova in ogni sua forma di espressione e di godere di una pausa dalla città immergendovi tra piante e fiori, vale la pena fermarsi al nostro ristorante, Le Lune Ristorante nel Vivaio, che oltretutto si trova sulla strada di un altro dei nostri luoghi preferiti: la collina di Fiesole.
Certaldo Alto
I cittadini di Certaldo si prendono estrema cura del loro centro storico, che si trova sul cocuzzolo di una collina. Per accedervi, si può usare la funicolare o arrampicarsi a piedi per la strada costeggiata da campi di olivi. Preferiamo questo paesino alle mete più comuni, perché più volte ci è capitato di visitarlo senza incontrare turisti. Il momento in cui ci andiamo più volentieri, però, è a metà luglio, quando la città si trasforma per dare spazio a Mercantia, uno dei più grandi e magici Festival di Artisti di Strada d’Italia.
San Gimignano
San Gimignano è un villaggio medievale incantevole, famoso per le sue numerose torri. La cittadina è meta di turismo di massa e molto affollata in ogni periodo dell’anno, ma mantiene dei punti di bellezza che ci porta a tornarci spesso: la Galleria Continua, una delle più importanti gallerie di arte contemporanea italiane; le piccole strade laterali, dove si possono trovare negozi artigiani e scorci mozzafiato; la piccola torre nel giardino del castello, che offre una vista sulle valli circostanti. Anche se molto turistico, non manchiamo mai di prendere un gelato da Dondoli, in piazza della Cisterna (da provare: il gelato alla Vernaccia o lampone e rosmarino). I nostri ospiti consigliano di fermarsi a mangiare da Cum Quibus.
Volterra
Percorrere la Via Volterrana da Montaione a Volterra è già di per sé un momento di immersione nella bellezza. Dopo i primi chilometri in cui si attraversano boschi, si raggiungono valli aperte (esattamente al km 52) che lasciano senza fiato in ogni stagione. L’ascesa a Volterra è spettacolare, con i calanchi e le curve a gomito. La cittadina è molto turistica e ha il gusto aspro di una struttura fortificata, con scorci dolci e negozi artigiani di grande qualità fuori dalle vie più turistiche. Molto interessante è il museo etrusco. Sulla via del ritorno, ci piace fermarci al Borgo della Speranza, un ristorante incantevole a Ulignano di Volterra.
Parco Fluviale dell’Alta Val d’Elsa
Uno dei nostri posti preferiti nei dintorni è questo trekking di 4 km lungo il fiume Elsa. Ci sono un sacco di avventure per tutti: i bimbi si possono divertire a saltare da un sasso all’altro sugli attraversamenti dei fiumi, gli accaniti pescatori possono mettere alla prova la loro abilità con cavedani e carpe e tutta la famiglia può fare un bel salto nell’acqua fresca e meravigliosa. Il fiume spesso crea piccole polle naturali. Ci sono anche alcuni tavoli da pic-nic, anche se consigliamo di recarsi presto al parco per accaparrarsene uno! Consigliamo di evitare i weekend estivi, quando il parco fluviale si anima di folle di locali. Uscita Colle Val d’Elsa sulla superstrada Firenze - Siena (circa 40 minuti dalla fattoria). Dall’uscita si possono seguire i cartelli per il parco.
Lucca
Lucca ha il sapore e la vivacità delle città universitarie, senza perdere il fascino di una meta d’arte di grandissimo pregio. Prima di buttarci nel dedalo delle viuzze, ci piace camminare o fare un giro in bicicletta sulle mura della città. Ci sono negozi che affittano bici un po’ dappertutto. Per una visita culturale e artistica, consigliamo la cattedrale di San Martino, che presenta uno dei più antichi labirinti medievali sulla facciata esterna e il “Volto Santo”, un famoso crocifisso di legno che fornisce una storia interessante sulle origini della città. Il secondo e terzo fine settimana del mese, tra le strade del centro si tiene un mercato di antiquariato. A inizio Novembre, Lucca ospita una fiera del fumetto di importanza mondiale: Lucca Comics. I nostri ospiti consigliano il ristorante Osteria Baralla, in Via dell’Anfiteatro.
Livorno
Una meta portuale, molto viva e vibrante. Ci facciamo un giro quando abbiamo voglia di staccarci dalla campagna, comprare qualcosa di gustoso al mercato del pesce (molto presto al mattino!) o bere un ponce, la specialità livornese di caffè, rum e limone. Per chi ama la birra artigianale, il Bad Elf nel quartiere Venezia è un’ottima scelta, e ha anche dei tavolini esterni sul canale.
Pisa
Ci andiamo spesso, ma non per la Torre e per il Battistero (che, comunque, meritano una visita). Pisa ha una vita notturna brulicante, con ristoranti, locali, pub e musica dal vivo. Il posto che ci piace di più è l’Orzo Bruno in Via delle Case Dipinte, uno dei primi Brew Pub toscani: qui servono cibo locale e birre buonissime a prezzo popolare (le nostre preferite sono la Montemagno e la Zen, e per chi ama le IPA la Wombat è un must!).
San Miniato
Fuori dalle mete turistiche tradizionali ma non per questo meno affascinante, San Miniato è perfetta per una passeggiata breve a pochi minuti di auto dalla fattoria. Ci sono alcuni luoghi d’arte encomiabili (tra cui la Sala delle Sette Virtù al Palazzo Comunale), e molti negozi carini, tra cui Il Barbagianni, una libreria indipendente e il negozio di tartufo, che permette di assaggiare questo prodotto anche fuori stagione. Il paesino offre molte opzioni per pranzi e cene: dalla macelleria Falaschi che, accanto alla rivendita di carne di altissima qualità, ha aperto un piccolo ristorante, allo stellato Pepe Nero, alla Bisteccheria, a Papaveri e Paolo. La prima domenica del mese in centro si tiene il mercato delle pulci e la terza il mercato alimentare Slow Food. Durante i fine settimana di novembre la città ospita una delle più grandi fiere del Tartufo Bianco del mondo.
Monteriggioni
Monteriggioni è un paesino fortificato visibile dalla superstrada per Siena. Negli anni 60 era utilizzato come rifugio per le pecore. Adesso è un villaggio grazioso, sebbene abbastanza turistico. Quando viaggiamo con i bambini facciamo sempre uno stop al museo medievale, dove è possibile indossare una cotta di maglia e parti di una vera armatura. A luglio la città ospita un famoso festival medievale, che vale la pena di essere visitato. Abbiamo un debole per il Bar dell’Orso, dove si mangia una buona cucina toscana a prezzi contenuti e si può ascoltare musica dal vivo.
Terme
Le terme più vicine alla Fattoria Barbialla Nuova sono quelle di Gambassi Terme. Anche le Terme di Casciana sono abbastanza vicine. Il nostro centro termale preferito restano le Terme di San Giovanni di Rapolano, che si trovano tra Siena e Arezzo (a circa un’ora e mezzo di auto dalla Fattoria). Gli amanti delle terme all’aperto possono raggiungere Saturnia o Petriolo, a due o tre ore di auto dalla fattoria.
Una passeggiata sulla Francigena.
Per gli amanti del turismo lento, a pochi chilometri dalla Fattoria Barbialla Nuova si trovano alcune tra le più belle tappe della Francigena. Gli ospiti possono partire da San Miniato basso e arrivare a Gambassi Terme (circa 30 km con grossi saliscendi) o partire da Gambassi Terme e arrivare a San Gimignano (circa 15 km su sentiero collinare). Tra le due, preferiamo la seconda tappa, perché ci permette di unire una bella camminata alla nostra passione enogastronomica: partiamo verso le dieci del mattino con nello zaino un ottimo panino biologico preparato da A Terra, il negozio di alimentari di altissima qualità nella piazza principale di Gambassi Terme, ci fermiamo a metà strada a degustare un po’ di buon vino da Vincenzo Cesani, e consumiamo il nostro panino di fronte all’incantevole chiesa romanica di Cellole. All’arrivo a piedi a San Gimignano, siamo pronti per un ottimo gelato da Dondoli. Lo staff della Fattoria può aiutarvi a organizzare il ritorno tramite taxi.
Spiagge
Anche se questo accade di rado, a volte siamo stanchi della campagna e abbiamo voglia di fare un giro al mare. Le spiagge più vicine sono a Cecina Mare (circa un’ora di automobile dalla Fattoria Barbialla Nuova), ma noi preferiamo spostarci più a Sud e godere la bellezza delle lunghe spiagge sabbiose di San Vincenzo, Baratti, Populonia. A Baratti c’è un sito archeologico con un workshop divertente per i bambini. Con un piccolo trekking, si possono raggiungere gli scogli della Buca delle Fate, con il suo bellissimo mare e l’atmosfera rilassata dei sui frequentatori. Raccomandiamo uno stop pranzo allo Zanzibar a Piombino e una visita all’incantevole paesino di Bolgheri.